
Francesca Cappello, Maria La Milia
UOC Salute Donna Bambino – ASP Palermo
Evento: 87° Congresso SIGO, Simposio Theramex/Teva
Data e sede: settembre 2011, Palermo
Il fenomeno migratorio in Sicilia è ormai strutturale e gli avvenimenti di quest’ultimo periodo fanno facilmente prevedere un rapido incremento e cambiamento del fenomeno. La salute della popolazione immigrata, rappresentata soprattutto da persone giovani, è complessivamente buona, ma fortemente influenzata da determinanti sociali (povertà, condizioni abitative e igienico/sanitarie scadenti, precarietà lavorativa, difficoltà di accesso ai servizi sanitari ecc.). Relativamente al problema della fruibilità dei servizi, pur essendosi la normativa vigente dimostrata efficace nel garantire l’accesso alle cure degli stranieri sia regolari che irregolari, appare oggi necessario intervenire sulla semplificazione delle procedure di iscrizione al SSN degli stranieri regolari e la semplificazione e la standardizzazione delle procedure di rilascio dei codici STP ed ENI agli stranieri irregolari, per facilitare l’accesso alle cure di primo livello (MMG, PLS, consultori, ambulatori dedicati) e di secondo livello (ambulatori specialistici e ospedali). Esiste poi uno specifico femminile del problema salute, evidenziato da un’elevata frequenza di ricorso alle interruzioni volontarie di gravidanza (IVG, 3-4 volte più alta delle donne italiane) e delle IVG ripetute, nonché da una più elevata incidenza di complicanze ostetriche e peri/neonatali (accesso ai servizi sanitari in gravidanza ridotto e ritardato, numero di controlli ed ecografie in gravidanza minore rispetto alle donne italiane).
La sezione è riservata agli Specialisti. Se non sei un utente registrato, registrati subito.