L’osteoporosi rappresenta oggi uno dei maggiori problemi di sanità pubblica e privata in tutto il mondo, soprattutto per il grande impatto socio-sanitario delle fratture conseguenti alla malattia.
Centinaia di milioni di persone ne sono affette, consapevoli o meno, in particolare donne in pre e postmenopausa. Il ruolo del ginecologo è importante nel sensibilizzarle al problema anche con molto anticipo.
KEY NUMBERS
- Si stima che l’osteoporosi colpisca 200 milioni di donne in tutto il mondo, in prevalenza donne in età peri/postmenopausale
- 75.000.000 di persone: questa è l’incidenza dell’osteoporosi in USA, Europa e Giappone.
- Nelle donne > 45 anni l’impatto dell’osteoporosi richiede un’ospedalizzazione più prolungata rispetto a molte altre malattie compresi diabete, infarto e tumore del seno.
- Molte evidenze suggeriscono che la diagnosi e la terapia non sono sempre appropriate per molte donne con fragilità ossea.
- Il 15-18% di tutte le fratture è dovuto a osteoporosi (1 ogni 3 secondi nel mondo).
- Il 61% delle fratture sono a carico delle donne; rapporto D/U pari a 1,6.
- 600.000 donne/180.000 uomini subiscono ogni anno una frattura dell’anca. Per il 2050 è previsto un aumento del rischio pari a +310% negli uomini e +240 nelle donne.
- 1 su 6 donne ha probabilità di avere 1 frattura nel corso della vita (1 su 9 un cancro al seno).
- 1 su 3 donne dopo i 50 anni subisce 1 frattura da osteoporosi (1 uomo su 5).
- Una prima frattura è associata a un aumento del rischio di fratture di ogni tipo >86%.
- + 17-37% è l’aumento del rischio di frattura e di ospedalizzazione per scarsa aderenza alla terapia.
- <50% è la riduzione del rischio di frattura grazie a un intervento efficace.
Una ricerca dell’International Osteoporosis Foundation (IOF), condotta in 11 paesi, ha evidenziato la frequente mancanza di consapevolezza del loro rischio nelle donne in postmenopausa, l’assenza di dialogo sulla malattia con il proprio medico e una diagnosi/trattamento spesso tardivi, quasi sempre dopo la prima frattura.
Fonti
– International Osteoporosis Foundation (IOF)
– Onda – Osteoporosi. Tutti I numeri, 2012
– Ström O et al – Osteoporosis: burden, health care provision and opportunities in the EU Arch Osteoporos, Springer 2011
– Osteoporosis in the UK at… a Breaking Point Report, 2011
– E Hernlund et al – Osteoporosis in the European Union: medical management, epidemiology and economic burden. A report prepared in collaboration with the International Osteoporosis Foundation (IOF) and the European Federation of Pharmaceutical Industry Associations (EFPIA). Arch Osteoporos (2013) 8:136
– Svedbom A, Hernlund E, Ivergard M, et al Osteoporosis in the European Union: A compendium of country-specific reports. Arch Osteoporos 2013 8:137
– Johnell O, Kanis JA An estimate of the worldwide prevalence and disability associated with osteoporotic fractures. Osteoporos Int. 2006 Dec;17(12):1726-33. Epub 2006 Sep 16.