L’European Journal of Endocrinology ha pubblicato una ricerca che dimostra che la luce solare favorirebbe la fertilità sia maschile che femminile, grazie all’amento dei livelli di vitamina D che provoca nell’organismo.
Circa 2.300 persone sono state studiate dai ricercatori della Medical University di Graz, in Austria, secondo i quali l’aumento di questa vitamina provocato dall’esposizione al sole, contribuisce e al bilanciamento degli ormoni sessuali femminili: i livelli di progesterone crescono del 13% e quelli di estrogeno del 21% favorendo la regolarità dell’ovulazione e la probabilità di concepire.
La vitamina D favorisce anche l’aumento del livelli di testosterone e del numero di spermatozoi che, secondo la ricerca, arrivano al livello massimo in agosto e minimo in marzo, così come l’ovulazione, che arriva ai livelli minimi in inverno.
La vitamina D è anche chiamata ‘la vitamina del sole’ perché garantisce l’80% del fabbisogno; l’esposizione al sole, quindi, ne provoca l’aumento e con esso la fertilità.
Fonte
E Lerchbaum, BR Obermayer-Pietsch, Vitamin D and fertility-a systematic review. Eur J Endocrinol January 24, 2012