Secondo uno studio di revisione pubblicato nel novembre scorso su Hypertension, la rivista dell’American Hearth Association®, l’attività fisica potrebbe essere utile nel corso della gravidanza per le donne a rischio di pre-eclampsia; contrariamente a quanto si riteneva finora, cioè che queste gravidanze andassero affrontate nel massimo riposo, la review sostiene che l’esercizio fisico in questi casi fa bene perché riduce peso, pressione arteriosa, trigliceridi, Ldl (Low-Density Lipoprotein, il colesterolo ‘cattivo’); riduce il rischio di diabete, migliora l’insulino-resistenza, aumenta il peso della placenta, riducendo lo stress ossidativo, migliora la funzione endoteliale, le risposte immuni e infiammatorie.
Il moto in gravidanza, che è noto quanto sia salutare per donne che hanno una gravidanza normale, secondo questo studio avrebbe effetti positivi anche per quelle a rischio di pre-eclamsia; i dati però riguardano esperimenti condotti per la maggior parte su animali, e non solo non sono stati confermati, ma i pochi condotti sulle donne hanno fornito dati non utilizzabili perché contraddittori.
L’Acog (American College of Obstetrician and Gynecologist) non ha dunque finora approvato la prescrizione di esercizio fisico per queste gravidanze, in attesa delle conferme che dovessero arrivare da nuovi riscontri documentati scientificamente.
Fonte
Genest DS et al. Impact of exercise training on preeclampsia: potential preventive mechanisms.
Hypertension 2012;60:1104-1109