I viaggi possono essere occasione per contrarre Malattie Sessualmente Trasmissibili (MST), per questo è importante analizzare i dati sul tipo di malattie e sulle persone che le contraggono, per poter pianificare le campagne di prevenzione.
Alberto Matteelli, della Clinica di Malattie Infettive e Tropicali dell’Università degli Studi di Brescia, ha coordinato uno studio osservazionale che ha analizzato i dati raccolti dal GeoSentinel – The Global Surveillance Network, creato nel 1995 per raccogliere i dati relativi alle malattie collegate ai viaggi.
I dati esaminati dai ricercatori sono stati quelli relativi agli anni dal 1996 al 2010, riguardanti 112.180 viaggiatori; tre le categorie cliniche delle MST in cui sono stati suddivisi i viaggiatori: malattie osservate dopo il viaggio (64.335 persone), nel corso del viaggio (38.287), immigrati (9.558).
Le malattie sessualmente trasmissibili sono state diagnosticate a 974 soggetti (0,9%) suddivisi in percentuale fra le tre categorie, rispettivamente 6,6‰ (al rientro), 10,2‰ (in viaggio) e 16,8‰ (immigrati).
I tipi di MST diagnosticati sono stati 1.001; le diagnosi più frequenti fra le persone visitate dopo il viaggio sono state, uretrite non gonococcica o aspecifica (30,2%) e infezione acuta da Hiv (27,6%); fra quelle visitate nel corso del viaggio, ancora uretrite non gonococcica o aspecifica (21,1%), epididimite (15,2%) e cervicite (12,3%); fra gli immigrati, sifilide (67,8%).
Le persone cui sono state diagnosticate MST al rientro dal viaggio, erano associate a: sesso maschile, durata del viaggio inferiore a un mese, viaggio effettuato per visitare parenti o amici; inoltre, non era stata fornita loro alcuna indicazione sanitaria per prevenire le malattie; alla luce di questi dati, le campagne di prevenzione dovrebbero essere mirate alle diverse categorie di viaggiatori e soprattutto ai maschi che vanno a trovare parenti e amici.
Fonte
Matteelli A – Travel-associated sexually transmitted infections: an observational cross-sectional study of the GeoSentinel surveillance database. Lancet Infect Dis. 2012 pii: S1473-3099(12)70291-8. doi: 10.1016/S1473-3099(12)70291-8. [Epub ahead of print]