La rivista Pediatrics ha pubblicato le conclusioni di un rapporto dell’Aap (American Academy of Pediatrics) Committee on Drugs, che sottolinea come i vantaggi dell’allattamento materno superino l’eventuale assunzione di farmaci attivi da parte del lattante attraverso il latte, visto che la maggior parte sono sicuri, così come lo sono anche le vaccinazioni.
La prima firmataria dell’articolo, la pediatra Hari Cheryl Sachs, del Center for Drug Evaluation and Research, della Fda (Food and Drug Administration, l’ente federale americano che vigila sugli alimenti e i farmaci) di Rockville, nel Maryland, puntualizza: «Sebbene la maggior parte dei farmaci e agenti terapeutici non sia un pericolo per madre o bambino, è necessaria un’attenta considerazione del rischio individuale per i composti capaci di provocare esposizioni clinicamente significative del neonato, come quelli con lunga emivita, che potrebbero portare ad accumuli potenzialmente tossici. Una maggiore vulnerabilità potrebbe verificarsi anche nei neonati prematuri o in condizioni mediche non ottimali alla nascita, ma a molte puerpere viene consigliato, erroneamente, di interrompere l’assunzione di farmaci necessari o, peggio, di sospendere l’allattamento a causa dei potenziali effetti nocivi sui loro bambini».
Fra i farmaci che tendono ad accumularsi nel latte materno o che possono avere effetti nocivi su madre e figlio, ci sono gli antidepressivi, gli antidolorifici a base di codeina o idrocodone, e alcuni farmaci per smettere di fumare, come la vareniclina.
Prosegue Sachs, ricordando il LactMed, il database online dei Nih (National Institutes oh Health), che contiene i riferimenti completi sui farmaci cui possono essere esposte le madri che allattano: «Anche se la maggior parte dei farmaci e delle terapie sono sicuri durante l’allattamento, l’Aap raccomanda comunque ai medici di ottenere informazioni aggiornate».
I centri ospedalieri e servizi che in Italia possono fornire indicazioni sulla compatibilità dei farmaci durante l’allattamento sono:
1) Centro di Tossicologia Clinica degli Ospedali Riuniti di Bergamo, numero verde attivo 24 ore su 24 800883300;
2) Telefono Rosso del Policlinico Gemelli di Roma, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00, tel. 06 3050077;
3) Filo Rosso dell’Asm (Associazione Studio Malformazioni), nelle sedi di:
– Milano, Ospedale San Paolo, tel. 02 8910207,
– Roma, Ospedale Fatebenefratelli, Isola Tiberina, tel. 06 5800897,
– Napoli, Policlinico Universitario Federico II, tel. 081 5463881.
Sul sito della Farmacosorveglianza è pubblicato un documento che contiene informazioni utili e l’elenco dei farmaci usati per le patologie più frequenti e la loro compatibilità con l’allattamento.
Fonti
- Sachs HC, COMMITTEE ON DRUGS – The transfer of drugs and therapeutics into human breast milk: an update on selected topics. Pediatrics 2013 Sep;132(3):e796-809
- LactMed »
- Rete Nazionale di Farmacovigilanza – Agenzia Italiana del Farmaco »