È sottovalutato il rischio di anoressia nei giovanissimi obesi

Un team composto da psicologi, psichiatri, pediatri e specialisti di medicina dell’adolescenza della Mayo Clinic di Rochester, nel Minnesota, hanno condotto una ricerca che ha evidenziato come nei giovanissimi obesi spesso si sottovaluti il rischio di disturbi alimentari, come l’anoressia.
Gli studiosi hanno calcolato che per ridurre il loro peso, almeno la metà delle adolescenti e un terzo dei ragazzi adottano comportamenti disadattivi dell’alimentazione, come il digiuno, l’uso di lassativi, di pillole dimagranti, vomito; inoltre, almeno il 6% dei bambini e degli adolescenti soffre di disturbi alimentari.

Il primo autore della ricerca, Leslie Sim, psicologa del Mayo Clinic Children’s Hospital, spiega: «L’epidemia di obesità infantile è uno slogan ben noto, coniato per aumentare la consapevolezza di quanto rischiano i giovani che seguono uno stile di vita sedentario e un’alimentazione scorretta, ma non bisogna dimenticare che molti pazienti con anoressia nervosa in passato sono stati obesi. I disturbi alimentari hanno un decorso cronico ed elevati tassi di recidiva, oltre a comorbidità mediche, spesso pericolose per la vita. Dato che la diagnosi precoce è la chiave per un recupero migliore, è indispensabile identificare tempestivamente i disturbi alimentari anche nei giovani obesi, intervenendo prima della progressione della malattia. In sintesi, è importante che ogni medico abbia sempre in mente i sintomi dei disturbi alimentari, indipendentemente dal peso del paziente.
I comportamenti alimentari disadattivi vanno identificati al più presto, e i pazienti trattati in modo appropriato, con la consapevolezza che i disturbi alimentari e l’obesità sono sovrapposti e non distinti». I ricercatori statunitensi hanno analizzato due casi di disturbi alimentari, provocati dagli sforzi di adolescenti obesi nel tentativo di perdere peso, per cercare il metodo che consenta di identificare tempestivamente e trattare, l’anoressia nervosa nei giovani pazienti con una storia di obesità.
Lo studio è stato pubblicato su Pediatrics, la rivista ufficiale dell’Accademia Americana di Pediatria. 

 

Fonte
Leslie A. Sim LA, Lebow J, Billings M. Eating Disorders in Adolescents With a History of Obesity. Pediatrics, 9 settembre 2013 

Copyright © Theramex 2023

Log in with your credentials

Forgot your details?