Uno studio condotto per cinque anni su 350 donne da un team di ricercatori dell’University of Kansas Medical Center, di Kansas City, rivela che assumere supplementi di Dha nel corso della gravidanza aiuta a evitare il parto pretermine e il basso peso alla nascita del bambino.
L’acido docosaesaenoico, Dha, è un acido grasso omega -3, componente basilare di tutte le membrane cellulari del corpo umano, in particolare di quelle cerebrali; è contenuto nelle alghe di cui si cibano i pesci oceanici le cui carni ne sono quindi molto ricche. Gli studiosi sono arrivati a questa conclusione osservando le donne nel corso delle loro gravidanze, fra il 2006 e il 2011; le hanno divise in due gruppi, e dalla ventesima settimana alle donne del primo gruppo hanno fatto assumere 600 milligrammi di Dha, mentre alle altre è stato somministrato un placebo.
Le capsule effettivamente assunte, che contenevano il Dha, sono state il 78%, mentre quelle con il placebo sono state il 76%. Secondo Susan Carlson, del Dipartimento di Dietetica e Nutrizione dell’ateneo statunitense: «Una riduzione dei parti pretermine e delle nascite di bambini con peso molto basso potrebbe essere significativa, sia sul piano clinico sia su quello della sanità pubblica, vista la frequente carenza di Dha nei neonati statunitensi rispetto a quelli nati in Norvegia o in Australia».
Le donne americane, infatti, consumano meno alimenti che contengono Dha, e questo ne rende opportuna l’implementazione della dieta durante la gravidanza, per evitare carenze nei neonati e le possibili conseguenze negli anni successivi. L’osservazione proseguirà per altri cinque anni per poter valutare l’andamento dello sviluppo dei bambini nel corso della loro crescita. Lo studio è stato pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition.
Fonte
Carlson SE et al – DHA supplementation and pregnancy outcomes. Am J Clin Nutr. 2013 Feb 20. [Epub ahead of print]