Uno studio finlandese (Department of Obstetrics and Gynecology, University of Helsinki) ha valutato il rischio di morte per infarti e ictus dopo la sospensione della terapia ormonale, in donne in trattamento post-menopausale. Sono stati analizzati i dati sul rischio di morte per cause cardiache (n = 5.204) e cerebrovascolari (n = 3.434) in donne finlandesi che avevano interrotto la terapia ormonale sistemica tra il 1994 e il 2013 (n = 432.775). I rischi sono stati confrontati con quelli della popolazione di sesso femminile corrispondente per età e, in particolare, con coloro che avevano proseguito la terapia ormonale.
Le donne con età inferiore a 60 anni che avevano interrotto la terapia ormonale hanno mostrato un aumento significativo del rischio di morte per infarti e ictus, durante il primo anno post-sospensione, rispetto alla popolazione femminile corrispondente per età. Nel confronto con le donne che permanevano in terapia ormonale, l’aumento del rischio di morte per infarto e ictus risultava ancora più elevato. È stato anche notato che, nel follow-up esteso oltre 1 anno, gli aumenti del rischio di infarto e ictus si riducono marcatamente dopo il primo anno post-terapia.
L’interruzione della terapia post-menopausale prima dei 60 anni sembra pertanto essere associata a un aumentato rischio di morte per infarto e ictus nel primo anno post-trattamento, ma sono necessarie ulteriori indagini per valutare la causalità delle associazioni osservate.
L’ipotesi principale alla base del fenomeno sarebbe comunque nel rapido decremento dei livelli estrogenici dopo la sospensione della terapia ormonale sostitutiva. L’improvvisa mancanza dell’effetto vasodilatatore sostenuto dagli estrogeni potrebbe favorire gli eventi di vasocostrizione a livello cardiaco e cerebrale.
Bibliografia
Venetkoski M, Savolainen-Peltonen H, Rahkola-Soisalo P, et al. Increased cardiac and stroke death risk in the first year after discontinuation of postmenopausal hormone therapy. Menopause. 2017 Nov 13. doi: 10.1097/GME.0000000000001023. [Epub ahead of print]